Il raffreddore tende a manifestarsi più volte durante l’anno e in periodi specifici, principalmente quando vi sono cambi di stagione e temperature fredde, cosa che fa abbassare drasticamente le difese immunitarie. Si tratta di una patologia molto diffusa perché contagiosa, dato che a volte può assumere carattere virale o batterico.

Stress e raffreddore: c’è correlazione?

Il raffreddore, quindi virus e batteri, attaccano principalmente i soggetti con un sistema immunitario più debole. Tra questi, quindi, ci sono bambini, anziani e coloro sottoposti a frequente stress. Il freddo favorisce l’abbassamento delle cellule immunitarie ed è proprio in quel momento che la patologia prende il sopravvento con congestione nasale, tosse, mal di testa e febbre.

Come alleviare il raffreddore?

Il raffreddore dura circa una settimana, ma se così non fosse bisogna indagare per capire se si tratta di sinusite o di una forma allergica. Contro la congestione nasale saranno prescritti aerosol e spray che liberano il naso chiuso e antistaminici in caso di allergie. In ogni caso, è imprescindibile consultare prima il proprio medico per sapere quale farmaco fa al caso proprio.